L’atletica leggera si compone di tante specialità che richiedono diverse qualità e mettono in competizione gli atleti tra loro. Tutte le gare si basano sulla sfida contro il cronometro o le distanze, e richiedono ore di allenamento e di perfezionamento, in quanto non basta un puro sfoggio di energia.
A livello amatoriale, è molto semplice avvicinarsi a questa pratica, in quanto l’unico confronto di cui tenere conto è quello con se stessi: l’atletica leggera è infatti un’attività benefica per la salute del corpo e della mente, soprattutto se praticata in modo continuativo.
Le competizioni olimpiche
Per assistere alle gare sportive di atletica leggera praticate dai migliori atleti al mondo, bisogna guardare i giochi olimpici, organizzati ogni 4 anni e trasmessi in TV in diretta. Altre manifestazioni molto seguite sono gli Europei di atletica, le Universiadi, i Golden Gala e i Mondiali di atletica.
I giochi olimpici si rifanno a quelli antichi che avevano luogo nella città di Olimpia in Grecia. L’idea di tornare a celebrare l’eccellenza dello sport venne al barone Pierre de Coubertin alla fine dell’800; come gesto simbolico quindi, Atene venne scelta per ospitare la prima edizione moderna dei giochi, tenutasi nel 1896.
I cinque anelli colorati presenti nella celebre bandiera dei giochi rappresentano i cinque continenti; il loro intreccio simboleggia l’universalità della competizione sportiva.
I giochi invernali e i mondiali di atletica
Oltre alle Olimpiadi, conosciute e guardate non solo dagli appassionati, ma anche da chi è semplicemente curioso di ammirare la bravura degli atleti più forti al mondo, va ricordato che con la stessa cadenza si svolgono le Paralimpiadi, dove a competere nelle medesime discipline sono gli atleti con disabilità.
Inoltre esistono i giochi olimpici olimpici invernali, un evento durante il quale si svolgono le competizioni che normalmente necessitano della presenza di ghiaccio o neve per avere luogo.